venerdì 25 febbraio 2011

Dissociarsi o aderire: le posizioni leghiste non ammettono sfumature

La scelta della maggioranza PDL-Lega di convocare il consiglio comunale straordinario sulle celebrazioni del 150° dell'Unità d'Italia poche ore prima del consiglio aperto su Nokia-Siemens dimostra tutta l'insensibilità verso i valori dell'unità nazionale e il disprezzo verso tutti i cittadini cassinesi.

Mai, prima d'ora, si era celebrato un consiglio nel pomeriggio di un giorno lavorativo, impedendo di fatto la partecipazione dei cittadini che lavorano o studiano.
Mai, prima d'ora, si era convocato un consiglio prima di un consiglio aperto; la gravità del fatto è ancora maggiore visto l'importanza degli argomenti, che riguardano da un lato le celebrazioni del 17 marzo e dall'altro il lavoro di 1200 persone e il futuro di un sito produttivo di importanza strategica per Cassina e per l'intera regione Lombardia.

Questo evento dimostra, se ce ne fosse ancora necessità, che in questa maggioranza comanda unicamente la Lega Nord, nonostante il peso elettorale a Cassina sia nettamente inferiore a quello del PDL, e che i suoi alleati acconsentono a tutto pur di mantenere salda la loro poltrona.

Se c'è qualche consigliere comunale di maggioranza che ha rispetto per i valori nazionali faccia sentire la propria voce e si dissoci ufficialmente dalla scelta dell'amministrazione; in caso contrario aderirà pienamente ai valori rappresentati dalla Lega.
Noi faremo tutto il possibile per far conoscere a tutti i cittadini la posizione presa dai singoli consiglieri comunali pidiellini.

Il 150° anniversario dell'Unità d'Italia dovrebbe essere un'occasione di unità tra le diverse forze politiche. Le posizioni antinazionali e secessioniste della Lega e degli alleati del PDL gettano fango sui tanti morti che, partendo dal Risorgimento e arrivando fino alla Resistenza, hanno versato il loro sangue nel nome della Patria.

Alessandro Simeone
Coordinatore cittadino di Sinistra Ecologia Libertà

Nessun commento: