venerdì 23 luglio 2010

Che fine ha fatto la laicità?

L'Amministrazione Comunale, con l'approvazione dell'accordo-quadro con la Comunità Pastorale che esclude le altre Associazioni operanti da anni nella realtà sociale di Cassina de' Pecchi, compie l'ennesima scelta clericale e ideologica, spogliandosi completamente delle competenze pubbliche e consegnandole ad una sola parte.

Ha cestinato così completamente il buon accordo precedente, che, pur valorizzando l'importante ruolo dell'Oratorio e della comunità cattolica, era aperto al pluralismo, al coinvolgimento delle istituzioni territoriali e salvaguardava la laicità delle politiche comunali.

Tutto questo per una precisa scelta ideologica dell'assessore competente Chiesura, che si dimostra ancora una volta insofferente verso il pluralismo, al pari dei più incalliti stalinisti sovietici.

Assente il consigliere di Rifondazione Comunista,l'opposizione (tra cui spicca la posizione del Partito Democratico)

CALA LE BRAGHE e VOTA A FAVORE,

con il solo voto contrario del consigliere Alessandro Patella di Cittadinanza e Cambiamento.

Cittadini, Vi invitiamo a riflettere su questa svolta preoccupante della politica cassinese, che vede le posizioni laiche, ampiamente diffuse tra la cittadinanza, quasi azzerate dall'azione della maggioranza consigliare e della quasi totalità della minoranza.

Sinistra Ecologia Libertà
Circolo di Cassina de' Pecchi

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